domenica 8 maggio 2011

Finale Under 14 Gara 1. Parma batte Bologna 24 a 19



QUANDO CIO' CHE SEMBRAVA IMPOSSIBILE DIVENTA REALTA'

Ancora partita dai cuori forti in questo week end di gioia per i tifosi di Parma.
Dopo la salvezza raggiunta ieri sera dalla squadra seniores, che ha battuto il Nonantola ai rigori, questa mattina una gara che, sulla carta, sembrava molto, troppo difficile per i piccoli gialloblù (ovviamente "piccoli" in senso affettivo, c'è qualcuno tra loro che è più alto di chi sta scrivendo).
Arrivava a Parma il fortissimo Bologna Savena, squadra che, come punteggi, aveva strapazzato il Marconi Jumpers nelle finali.
Ma i nostri, supportati, lasciatemelo dire, da un grande allenatore, non hanno mai fatto pensare di non crederci.
E così è stato.
Vi rimandiamo ai prossimi giorni per una cronaca più tecnica e più approfondita della partita. Ora liberiamo solamente le nostre emozioni, quelle emozioni che hanno coinvolto il numeroso pubblico del Pala Del Bono, con gli atleti delle altre giovanili di Parma Pallamano a guidare un vero, forte e civile tifo da stadio.
La grande forza dei nostri ragazzi è stata quella di mantenere sempre la calma nonostante la bolgia infernale che li "avvolgeva" e il "gioco maschio" degli avversari, gioco che è costato loro 2 cartellini rossi.
Alla fine Mister Galluccio era visibilmente soddisfatto anche se ha raffreddato tutti con un "il cammino è ancora molto lungo".
Ma sappiamo benissimo che, avendolo condiviso con lui e parafrasando il poeta Kostandinos Kavafis, la vera gioia di Ulisse sta nel viaggio, nelle esperienze fatte per arrivare ad Itaca.
Sicuramente non sarà facile arrivare alla nostra Itaca ma, in ogni caso, il viaggio fatto in questa stagione è stato per tutti bellissimo. GRAZIE !

Arrivederci a Bologna, domenica 15 maggio alle ore 18:00.

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere d'incontri
se il pensiero resta alto e il sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga
che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche aromi
penetranti d'ogni sorta, più aromi
inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca
- raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo,per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
Già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.

(Itaca. Kostandinos Kavafis)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stre-pi-to-si!