lunedì 15 marzo 2010

Parma - Secchia: buona prova nonostante la sconfitta

Domenica pomeriggio la Future Vyp Cariparma ospitava la capolista Secchia dopo la buona prestazione della scorsa settimana contro Marconi Jumpers.
Il risultato finale (27 a 35) parla da solo: se si pensa che neanche un mese fa, il 17 febbraio per l'esattezza, eravamo contenti di aver perso di 21(!!!) gol,giocando bene, cosa dovremmo dire oggi? Oggi potremmo dire che con un pizzico di attenzione in più il gap sarebbe potuto essere ancora minore.
Ma veniamo alla cronaca: entrambe le squadre hanno giocato con i titolari per più di 40' di gara, senza calare l'intensità di una partita che ha visto molti palloni persi e di conseguenza molte ripartenze in contropiede, in particolar modo del Secchia. Memore dell'ultima gara, mister Agazzani disponeva la difesa in 6:0 ponendo un "muro" davanti agli attaccanti parmigiani, ma questi non si facevano scoraggiare e trovavano diverse soluzioni, sfruttando in continuazione il lavoro del pivot Dessì, in grado di bloccare i difensori rubieresi per creare varchi ai terzini parmigiani. Quando però non veniva sfruttato il pivot i difensori del Secchia,in particolar modo Alex Sentieri (autore di 11 gol), riuscivano a recuperare palla e a scendere in contropiede. A metà del primo tempo il Parma optava per una marcatura a uomo proprio su Sentieri; senza il loro goleador il Secchia iniziava a vacillare in attacco anche perchè la difesa gialloblu rimaneva molto compatta lasciando pochissimi spazi per le azioni avversarie, mancava però l'apporto dei portieri, a differenza dell'ultima partita coi Jumpers. Il primo tempo si concludeva sul punteggio di 18 a 12, lasciando poco spazio alle speranze di fare risultato, se mai ce ne fossero state.
Rientrati dagli spogliatoi, la musica non cambiava molto, tante palle perse in attacco, buona difesa e portieri un pò assenti, sono allora i singoli ad entrare in partita, in particola modo Bo che finalmente riesce ad esprimere il suo potenziale segnando 8 reti. Il gap nel secondo tempo è inferiore nonostante la partita non sia mai in discussione.
I ragazzi devono essere contenti della prova fornita contro la capolista, ma allo stesso tempo devono essere consapevoli che riducendo i palloni persi la partita avrebbe potuto prendere un altra piega.
Quella che stanno affrontando è una settimana d'inferno per i ragazzi,perchè oltre ad aver giocato ieri, 7 di loro hanno giocato (e tutti han segnato) sabato con l'under16 scesa in campo contro Carpi;inoltre mercoledì saranno in scena al Palamolza per affrontare Scuola Pallamano Modena e infine domenica prossima saranno di nuovo in campo, questa volta nel campionato under16, impegnati a Formigine.

Future Vyp Cariparma: Ajolfi S., Alfieri G., Allodi R., Balestrieri Giulio (2), Balestrieri Guido (1), Benvenuti A.(4), Bo A.(8), Dessì M.(5), Mancuso M.(2), Oppici S.(3), Ricaldi T., Rosselli S., Zagatti M.(1), Saliu B.(1). All. Galluccio L.

Pallamano Secchia: Cremaschi, Fantuzzi, Albanese (1), Ferrari, Fontanesi, Giovanardi (6), Panzavolta (4), Patroncini (8), Rinaldi (5), Sentieri (11), Zanellati, Zini, Natale F., Natale G. All.: Agazzani

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Partita molto emozionante e altamente adrenalica. Mister Galluccio sta facendo un lavoro eccellente con i ragazzi ed ora inizia a raccoglierne i frutti. Partita che onestamente (da profana) avevo stimato dopo le prime azioni con un 70% di pareggio e 30% di vincinta. Purtroppo ho visto i portieri un po' fiacchi e qualche errore di troppo tra le file dei titolari gialloblu. Sicuramente stanchi dalla prova Under 16 del giorno precedente. Ottima la scelta di ingabbiare l'atleta Sentieri, ma devo dire che il Secchia, rispetto ai Ducali, pur avendo "perso" il loro goleador non hanno mai comunque smesso di tirare tra i pali degli ospiti. Cosa che invece i nostri ragazzi non hanno mai osato fare. Sicuramente la strategia del Mister di "far girare la palla" in area è ottima, ma solo se fatto in velocità. Infatti qualche volta è successo che la palla venisse intercetta dagli avversari per confluire in contropiede che automaticamente finiva nella rete parmigiana. Probabilmente il sovraccarico delle partite Under 16 non aiuta i nostri ragazzi, visto che i titolari giocano doppie partite. Portare atleti stanchi in campo (non solo per gli allenamenti) penso che vada a mettere a rischio la preparazione di Mister Galluccio. Forse varrebbe la pena di rinforzare anche gli atleti con meno esperienza affinchè possano diventare buoni sostituti dei titolari della squadra.
... Senza voler insegnare niente a nessuno, ma frutto di una semplice opinione personalissima.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Nikita quando dice di rinforzare e (aggiungo) valorizzare anche i ragazzi con meno esperienza, non lo sono quando pensa che l'impegno in U16 possa aver influenzato la prestazione. Sono ragazzi allenati e, considerando che sabato non hanno giocato l'intera partita, non credo ne abbiano risentito. Penso anzi si siano molto divertiti perchè considerati "alla pari" dai '94 che hanno il grosso pregio di offrire sempre disponibilità nei confronti dei piccoli e dei grandi quando ce n'è bisogno, a differenza di altri che in passato hanno avuto bisogno del loro, sempre presente, aiuto e che quest'anno, anche in caso di necessità, non sanno offrire la stessa disponibilità.

Ulisse ha detto...

Sentendomi chiamato in causa voglio rispondere a Nikita. Le chiavi della sconfitta di domenica credo che stiano proprio nelle cose che hai sottolineato tu. Vorrei invece chiarire che a quest'età se un ragazzo non spacca la porta quando tira oppure non è molto lucido quando scende in campo, non vuol dire che sarà così anche "da grande" e ne sono del tutto consapevole. Ti dico questo perchè voglio sottolineare che,anche se è vero che si scende in campo in 7 e non di più, non faccio preferenze tra i ragazzi e sono voglioso di tirar fuori il meglio da OGNUNO di loro, nessuno escluso e lo dico senza retorica alcuna. C'è stato e ci sarà (sempre di più) spazio per tutti.
Parlando del giocare in under 16 invece, ti dico che ci sto a perdere una partita se il ragazzo è stanco dalla partita del giorno prima. Adesso è importante che giochino, si confrontino con squadre, stazze fisiche ed avversari differenti. Giocare con i più grandi è sempre stato un rinforzante per tutti.

La strada comunque è ancora lunga e in salita.


A saròfranco dico che molte volte basta parlare con il ragazzo e il ragazzo(dotato di cervello) comprende e ti spiega le sue motivazioni, perchè se non gli piacesse giocare a pallamano avrebbe smesso anni fa....
Con questo non voglio darti torto(anzi sono d'accordo con te), la mia vuole essere una precisazione ,ma questo è il blog under14, non quello dell'under18 o dell'A2.

Galluch

Anonimo ha detto...

L'intervento arriva in questo blog perchè naturale conseguenza nel commento al post di Nikita. Da qualche settimana è emersa la necessità di un aiuto in U18 da parte di chi la passata stagione ha potuto affrontare un campionato grazie all'aiuto dei più giovani, che hanno permesso di raggiungere il numero giusto ogni domenica per scendere in campo, ma purtroppo non c'è stato riscontro. E' vero, non tutti sono malati di pallamano! Penso che qualche '94 se il regolamento lo permettesse e se possedessero il dono dell'ubiquità domenica mattina le partite se le giocherebbero entrambe, ma non essendo questo possibile grazie all'apporto degli U14 si andrà a Formigine cercando di mantenere il primato in classifica e si andrà a giocare a Castenaso, rispettando così tutte le regole del caso, affinchè non si incorra in sanzioni con la prima squadra.

Leonida ha detto...

saròfranco, non sei obbligato a scrivere stupidaggini se non sai come stanno le cose (e non saresti obbligato a farlo nemmeno se lo sapessi...

Anonimo ha detto...

Invado ancora per un attimo il blog U14 e me ne scuso. Ho sempre immaginato un blog come uno strumento di libera informazione e scambio di opinioni, evidentemente mi sbagliavo. Prima del mio commiato però, se il Sig. Leonida potesse delucidarmi in merito alle "stupidaggini" di cui sopra, mi farebbe una cortesia. Rileggendo il mio intervento non osservo nulla di non veritiero. Lascio a Voi saccenti della pallamano l'onore e il diritto, in futuro, di "bloggare".

Leonida ha detto...

Non fare la ragazzina... Ho detto che non sei obbligato, non che non devi...
Visto che solitamente i tuoi interventi sono interessanti, fa sempre piacere leggerli, ma non è detto che debbano per forza uscire tutti dalle dita, qualcuno può anche rimanerci... Sapessi quanti non ne ho scritti Io, privandovi in questo modo dell'illuminazione (qui sto scherzando, eh... prima che qualcuno mi prenda troppo sul serio...)

Anonimo ha detto...

Credo che si debba sempre tenere conto che si è qui per condividere e confrontare le idee di tutti ... anche se a occhi più esperti e preparati ciò che si scrive possono sembrare emerite castronate. Io di pallamano non ne so molto, ma certe cose mi sento di dirle in base alla mia esperienza da sportiva e da ex allenatrice ... Poi, difficilmente, riesco a tenere ferme le ditine quando sono vicine alla tastiera. :D