martedì 20 aprile 2010

Parma finisce il campionato battendo i Jumpers

Future VYP Cariparma Under 14 finisce in bellezza sconfiggendo di misura il Marconi Jumpers.
Il commento sulla partita e su come hanno giocato questi "leoncini", da una parte e dall'altra molto bravi, lo pubblicheremo prossimamente
Quello di cui vorremmo parlarvi è della bolgia in cui hanno giocato i ragazzi, del comportamento della panchina dei Jumpers e di una "signora" presente sugli spalti, quella signora che, quando si è fatto male un ragazzo del Parma ha gridato in modo ironico "adesso chiameremo l'ambulanza !"; che stile, che signorilità, che sportività, che ... . Ci limitiamo però al seguente testo (è lungo ma leggetelo fino in fondo) restando in attesa dei vostri commenti; vi ricordo che non pubblicheremo insulti.


"una partita difficile e combattuta , a tratti spigolosa e soprattutto difficile per il clima ambientale caldo…e non mi riferisco alla temperatura.
Una volta i “genitori della Pallamano” oltre ad assistere alla partita avevano ben poco da fare e da dire, in quanto fino a poco prima non conoscevano ancora la differenza fra pallamano e pallanuoto e pertanto era difficile imbattersi, come nel calcio, in quella tipologia di genitori che si trasformavano in tecnici, in tifosi da curva ultras, in tuttologi urlanti…ma così non è più!
Il fatto che sempre più spesso assistiamo a uno spettacolo indecoroso di genitori che sugli spalti non hanno nessuna vergogna a protestare e ad offendere, il fatto che dalla panchina si pensi sempre di più a condizionare l’arbitraggio urlando, protestando, innescando un volano di tensione che si trasmette immediatamente a giocatori, arbitro, pubblico, invece di consentire ai ragazzi in campo di giocare tranquilli, il fatto che la Federazione non sia in grado di formare un settore arbitrale tecnicamente valido, il fatto che le Società vogliano solo ed esclusivamente vincere impegnando forze e risorse per il risultato immediato senza preoccuparsi di formazione umana, è un segnale inquietante dei nostri tempi dove non solo la legalità viene piegata dai più forti e trasformata in diritto di impunità, ma anche e soprattutto è sintomatica di quella mancanza di rispetto di ruoli, funzioni, o comunque degli altri che sembra ormai essere diventata un ricordo perduto di un altro mondo.
Gli unici non colpevoli sono stati i ragazzi da una parte e dall’altra che hanno comunque profuso energie, combattuto onestamente e apertamente cercando ognuno di dare il meglio sia tecnicamente che caratterialmente e non era facile non perdere la testa fra tanta confusione, incitamenti, proteste velleitarie, urla a squarciagola e … lo diciamo onestamente e senza acrimonia alcuna…tanta impreparazione arbitrale!
All’arbitro si può comunque imputare solo l’impreparazione e l’insufficienza di formazione tecnica e di conoscenza del regolamento, ma bisogna dargli atto che è stato buttato prematuramente allo sbaraglio, non è stato certamente aiutato dalle panchine e nonostante tutto è riuscito a tenere dignitosamente il campo senza atteggiamenti di rivalsa, arroganti o da protagonista come tante altre volte abbiamo visto in occasioni similari, il chè vuole dire che con un po’ di tempo e un po’ di pazienza forse avremo un nuovo arbitro."


Ora che siamo arrivati alla fine di questo testo vi possiamo dire la verità, non è di oggi e non l'abbiamo scritto noi, è il commento pubblicato sul sito di Scuola Pallamano Modena lo scorso 12 aprile sulla partita che la loro formazione Under 14 ha giocato e vinto con i Jumpers. Sempre sullo stesso sito, tempo fa, un articolo analogo (non più on-line) commentava la precedente partita, sempre con i Jumpers.
Non crediamo servano ulteriori parole se non portare il nostro grande rispetto e ammirazione per i bravi atleti dei Jumpers che giocano spesso in queste condizioni e per gli arbitri che hanno la sventura di arbitrarne le partite.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mumble ... mumble ... Io ieri alla partita c'ero e come sempre non mi sono risparmiata a voce (ma neppure gli altri) per dare forza ai nostri ragazzi che sicuramente erano tesi per l'incontro. Non credo che "Un forza ragazzi!" o dire "Bravo!" al portiere per una parata da urlo siano una nota negativa. Si tenga presente che la pallamano non è solo un impegno dei ragazzi, ma lo è anche per noi genitori. Noi che li scarrozziamo avanti e indietro per gli allenamenti, noi che li portiamo agli incontri quando i mezzi non ci sono, noi che raccogliamo i cocci a casa quando c'è stato uno screzio o un'incomprensione con l'allenatore, noi che li supportiamo e li appoggiamo in questa loro scelta di giocare a pallamano. Insomma ... è uno stress emotivo anche per noi. Quello che ho visto ieri sera dalla parte opposta della "nostra" gradinata non mi è piaciuto. Così come non mi è piaciuto vedere i dirigenti e l'allenatore dei Jumpers avventarsi su tutto e su tutti per urlare le loro rimostranze. Purtroppo non conosco ancora tutte le regole per cui non posso dire se avessero torto o ragione, ma non è questo il punto. Il punto è che a mio avviso non è così che si guida una squadra di tredicenni. E' un comportamento diseducativo al massimo e non è così che deve andare nello sport. Ma soprattutto non è così che dobbiamo dare l'esempio noi genitori ai nostri figli. E, onestamente se nella Parma Pallamano alla guida ci fosse un allenatore come quello dei Jumpers o del Nonantola ... beh, lasciatemelo dire ... di sicuro mio figlio NON GIOCHEREBBE A PALLAMANO!
Per quanto riguarda a chi ha arbitrato ieri ... Io non sono un tecnico per cuio non posso dire se ha o no seguito il regolamento, se e' stato imparziale oppure no, quello che mi viene da dire e' che nonostante la giovane eta' ha dimostrato una grande maturita' perche' nonostante tutti gli insulti, le grida e le imprecazioni che ha ricevuto e' riuscita ad estraniarsi completamente e andare avanti fino alla fine. A questa ragazza io non posso altro che dire BRAVA perche' ha dato sicuramente un grande INSEGNAMENTO di VITA e di comportamento civile.

ascaban ha detto...

ragazzi stiamo guardando i nostri ragazzi che giocano e si divertono insieme.....non dimentichiamocene..............

Anonimo ha detto...

Ascaban io sono contenta che i ragazzi si divertano ... Ci mancherebbe. Ma posso dire che ieri sera ho visto gli atleti avversari imprecare come i peggiori scaricatori manovali di porto? E che dire di quando, a fine partita, invece del rituale del saluto se ne sono andati via subito senza neppure fermarsi un attimo negli spogliatoi? Si può dire che essi si siano divertiti?